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L’uso dei colori nell’instructional design

Nel precedente articolo, Teoria del colore per il web design, abbiamo iniziato a parlare di come il colore influenzi la nostra percezione delle cose e renda alcuni design più invitanti rispetto ad altri. In questo articolo vedremo come applicare la teoria dei colori per migliorare i processi cognitivi, come ad esempio, la memoria.

Gli psicologi cognitivi hanno scoperto diversi principi di progettazione per migliorare le prestazioni della memoria. Il processo di recupero delle informazioni dipende da molte variabili e uno di questi è il colore. Il colore è lo stimolo più potente per il cervello e consente un maggiore e più facile apprendimento e memorizzazione.

La informazioni “entrano” nel nostro cervello attraverso la vista e l’udito e vengono memorizzate nella cosiddetta memoria sensoriale. Tuttavia possiamo prestare attenzione solo a una piccola quantità di informazioni. Infatti, una volta che qualcosa attira la nostra attenzione, l’informazione viene elaborata nella memoria di lavoro. E il colore è la caratteristica che viene elaborata per prima. Fateci caso: se vi dico “rosa rossa” cosa vi salta in mente?

I due studiosi Farely e Grant (Arousal and cognition: Memory for color versus black and white multimedia presentation. The Journal of Psychology, 1976) hanno scoperto che le presentazioni multimediali colorate (il colore opportunamente dosato!) provoca un aumento dell’attenzione e delle prestazioni della memoria. Secondo alcuni studi, i colori caldi come il giallo, il rosso e l’arancio hanno maggiore effetto sulla attenzione rispetto ai colori freddi come il marrone e grigio. La giusta combinazione di colori è importante, perché può produrre un elevato livello di contrasto, e più alto è tale livello, più attenzione si ha durante la lettura delle informazioni e di conseguenza un incremento nella conservazione in memoria (Dzulkifli e Mustafar).

Qual è la giusta combinazione di colori?

************    Colori caldi: per stimolare
Per richiamare l’attenzione su qualcosa di importante o qualche divieto
Per invitare a fare qualcosa. Previene qualcosa di noioso
Per evidenziare i punti che dovrebbero essere ricordati. Stimola l’attività mentale
Colori freddi: per calmare
Quando qualcosa sembra essere troppo complicato
Rappresenta l’equilibrio. Si tratta di un balsamo per gli occhi.
In combinazione con un altro colore, è possibile usarlo per qualsiasi cosa

Come combinare i colori?

È possibile utilizzare tutti colori che volete, ma tenete a mente che troppi colori possono causano un overloading cognitivo o, in parole povere, il caos. Basta scegliere una tavolozza di colori semplice, tre sono più che sufficienti. Piuttosto usare i toni, le sfumature e le tinte all’interno di una specifica tonalità di colore. Ecco qui sotto rappresentati i quattro (+1) principali regimi di colore.

schema_monocromatico Monocromatico

viene usato un solo colore e molte sfumature e tinte dello stesso colore

schema_analogo Analogo

vengono usati i colori che si trovano adiacenti sulla ruota dei colori

schema_complementare Complementare

vengono usati i colori che si trovano sui lati opposti della ruota dei colori

schema_triadico Triadico

vengono usati i tre colori situati su tre diversi estremi della ruota dei colori

schema_tetradico Tetradico

alternativa a quattro colore, vengono usati i colori di due regimi complementari

Vediamo adesso alcuni consigli per migliorare le prestazioni della memoria:

  • Utilizzare una combinazione di colori in regime complementare o triadico, quando si vuole evidenziare una differenza tra le cose.
  • Utilizzando una combinazione di colori analoghi crea armonia. Scegliere un colore dominante e altri due colori supporto. E’ perfetto quando vogliamo distinguere qualcosa dal resto.
  • Utilizzare combinazione di colori monocromatici per il raggruppare oggetti o fatti simili. Una combinazione di colori monocromatica è ideali per presentare informazioni strutturate.
  • Utilizzare uno sfondo più chiaro contribuisce a migliorare la leggibilità.

 Le mappe concettuali: uso corretto dei colori

Le mappe concettuali sono un efficace strumento didattico di impatto visivo. Ma una scorretta combinazione di colori utilizzata nel grafo può causare un’esperienza di apprendimento “indigesta”.

Le mappe di apprendimento solitamente consistono in 4-5 nodi principali e non più di 3 nodi figli su ogni nodo principale. Se un nodo con i suoi figli rappresenta un capitolo, dovremmo usare combinazione di colori monocromatici, iniziando con una tonalità più scura e gradualmente sfumare verso una tonalità più leggera. Ad esempio:

map

Vediamo le caratteristiche più interessanti:

  • Livelli monocromatici dello stesso colore dovrebbero essere utilizzati per il titolo o la descrizione del nodo.
  • Anche i rami dovrebbero essere colorati dello stesso colore del nodo a cui punta. In questo modo creiamo una grafica coerente che aiuta gli studenti a collegare e ricordare le informazioni. 
  • Quando si utilizza una mappa (concettuale, mentale, etc) per presentare gli step di una procedura, l’uso di colori analoghi potrebbe essere la scelta vincente.
  • Evitate di scegliere dei colori puri (rosso, giallo, verde, blu e in generale colori troppo accesi) per i nodi principali. Utilizzate invece colori leggermente “desaturati”, cioè leggermente tendenti al grigio, o se vogliamo un po’ più spenti. E’ utile per non far stancare troppo gli occhi.
  • Non dimentichiamoci dello sfondo della mappa. Solitamente il bianco o il grigio chiaro potrebbe apparire un po’ monotono oltre che scontato. Provate a utilizzare per lo sfondo altri colori neutri e tenui e rendere l’atmosfera più piacevole. Attenzione, come sempre, a non esagerare!

I colori forniscono agli studenti una grande guida visiva per individuare, confrontare, comprendere e ricordare le informazioni più velocemente. Quindi, scegliete con cura i colori per aiutare gli studenti a raggiungere il loro obiettivo.